venerdì 18 gennaio 2013

Il cucchiaino scomparso

E rieccomi a scrivere dei miei libri dopo tanto silenzio.
Da pochi giorni sono alla scoperta della tavola periodica, cosi ostica durante gli studi, con Sam Kean e il suo cucchiaino scomparso.


Ho appena cominciato a leggere questo libro, pubblicato in America nel 2010, e non sono affatto pentita d'averlo acquistato. Anche se la copertina dell'originale è molto più intrigante.




lunedì 7 gennaio 2013

La politica è di tutti

“Nella mia vita ho sostenuto l’idea di una politica che è strumento di cambiamento nelle mani di tutti, soprattutto di chi non ha potere; e ho lottato per realizzarla.“
Queste bellissime parole sono di Pietro Ingrao nel messaggio in occasione della proiezione del film di Filippo Vendemmiati. Queste parole sono la giusta linfa per la scelta civica di ciascuno di noi, infatti mai dimenticando che la politica è di tutti , tutti dobbiamo utilizzare questo strumento nei termini e nei modi a ciascuno di noi consentito per attuare il cambiamento del nostro paese in questo momento storico che non riluce di giustizia, equità, sviluppo e prosperità.

Ma quello al quale stiamo assistendo in questi ultimi tempi nella scena politica sembra affermare che la politica è di tutti nel senso che tutti possono fare politica e tutti possono governare un paese. Comici che fanno politica, magistrati che si dimettono e si candidano premier, tecnici che non ci stanno più ad essere tecnici ma vogliono essere attore protagonista e "salgono in politica", partiti che nelle loro liste inseriscono persone che si sono distinte per merito nel loro campo (giornalisti, filosofi,...).

Preferisco sicuramente la prospettiva del paese governato da talenti che si sono impegnati nel loro ambito con serietà, responsabilità e passione piuttosto che quanto ci aveva imposto Berlusconi: una politica fatta da veline, escort e persone di dubbia onestà.

Ma mi chiedo se è questa la strada giusta? Governare un paese per condurlo verso la rinascita non richiede forse oltre che serietà, responsabilità ed eccellenza anche competenze specifiche?

Non è forse che sta accadendo quanto accade durante le partite di calcio dell'Italia: tutti si trasformano in allenatori!

Mi auguro che dopo la tenzone, l'Italia possa riprendere a camminare verso un futuro prosperoso!